È un normale pomeriggio londinese quando Ambrose Chitterwick si ferma per un drink al lussuoso Piccadilly Palace Hotel. Nel salone affollato nota una signora di circa sessantanni intenta a discutere animatamente con un giovanotto, forse il nipote.MoreÈ un normale pomeriggio londinese quando Ambrose Chitterwick si ferma per un drink al lussuoso Piccadilly Palace Hotel.
Nel salone affollato nota una signora di circa sessantanni intenta a discutere animatamente con un giovanotto, forse il nipote. Incuriosito, osserva la scena, ma il suo interesse viene avvertito dalluomo, che lo guarda con palese irritazione- per fortuna di Chitterwick, larrivo di una telefonata inaspettata, che gli fa lasciare il salone, lo salva da una situazione spiacevole.
Quando rientra, poco dopo, luomo non cè più e la donna sembra essersi addormentata davanti al suo caffè. Con un certo imbarazzo, Chitterwick si alza per andare a svegliarla, ma lo attende una macabra scoperta: la signora è passata a miglior vita. Il medico, accorso durgenza, trova nel pugno chiuso della morta una fialetta vuota di acido prussico. Suicidio? Chitterwick, che aveva visto il giovane armeggiare con la tazzina del caffè mentre la sua compagna era distratta, non è di questo avviso e chiede allamico Moresby, ispettore capo di Scotland Yard, di svolgere delle indagini. La sua testimonianza conduce agevolmente allarresto delluomo...
ma è proprio sicuro di aver visto? Incalzato dalla moglie del presunto assassino, Chitterwick dovrà ripassare al vaglio tutte le sue certezze, con esiti insospettabili. Già, perché in questo mystery del 1929, finora inedito in Italia, nulla è ciò che sembra.